TUTTO PASSA
Una mini graphic novel che racconta la storia di un lutto prenatale. I fatti fescritti in questa breve storia sono fatti realmente accaduti. L'autrice della storia desidera e deve rimanere anonima, e ha affidato a me il compito di trasporre la sua storia. Scriverla e vederla in fumetto le ha permesso di superarla, uscire di casa, vedere in giro famiglie con bambini senza desiderare di buttarsi sotto un'auto. Raccontarla le ha permesso di non mettersi a piangere ogni volta che qualcuno le chiede come sta, di non azzannare il prossimo che le chiede come mai ancora non hanno bambini. Perché parlare di aborto in prima persona imbarazza il prossimo e per educazione non è il caso di farlo. Pubblicarlo potrebbe servire a far sentire meno sole le persone che ci devono passare, e potrebbe far capire a chi lo legge che è un dolore anche per i mancati papà, oltre che per le mancate mamme. Che forse il prossimo interlocutore potrebbe esserci passato e quello che diciamo potrebbe ferirlo. L